Come da tradizione domenica 24 luglio Famigliattiva ha organizzato la gita annuale questa volta alla scoperta della Val di Resia. Con molto piacere, per l’occasione, alle famiglie socie si sono aggregate anche alcune famiglie simpatizzanti della nostra associazione. Ai blocchi di partenza siamo in 41 persone e due cani (Balù e Dana). Dopo un veloce appello tutti in macchina in direzione del Parco delle Prealpi Giulie. Per arrivarci si imbocca l’autostrada A23 “Alpeadria” Palmanova-Tarvisio, uscita Gemona-Osoppo, si prosegue sulla S.S. n. 13 Pontebbana in direzione Tarvisio seguendo quindi le indicazioni locali.
La magnifica Val di Resia ci accoglie con i suoi villaggi adagiati sui pianori divisi dai rii immersi in una natura ancora selvaggia e abitata da una popolazione, i resiani, che ha saputo mantenere pressoché inalterate nel corso della storia lingua, cultura, usi e costumi.
Arrivati nella frazione di Stolvizza di Resia ci accoglie la guida naturalistica ed escursionista Leila Meroi. Per l’intera giornata Leila è stata la nostra guida e con passione, professionalità e simpatia ci ha fatto scoprire ed apprezzare questo incantato angolo di Friuli. Il sentiero proposto ed affrontato è denominato “Ta Lipa Pot” (che, nel dialetto parlato in val Resia, significa “la bella strada”). Si tratta di un percorso circolare, che segue le antiche vie di collegamento dei paesi della Val Resia. Tutto il tracciato è stato organizzato e perfettamente segnalato a cura dell’associazione “ViviStolvizza”. Il sentiero è aperto dal 31 marzo al 31 ottobre e comprende due tracciati: uno breve di circa 5 km e uno più lungo di 10 Km. Noi abbiamo affrontato quello breve.
Le strade toccano luoghi di storia, di cultura montana e di rara bellezza. All’inizio del percorso ci si immerge nel paesaggio costeggiando il salto cascata del rio “Po Tok”, per addentrarsi poi nel bosco. Le creste dei Musi ci circondano e ci ricordano volti e forme che hanno ispirato la creazione di molte fiabe e leggende resiane. Leila allieta la passeggiata con aneddoti e dettagli geologici, storici, climatici, floro-faunistici. La Val di Resia è una delle zone più umide d’Europa, ma per fortuna la giornata è splendida e non vi è traccia della pioggia pomeridiana attratta quotidianamente dai monti Musi.
Sulle rive di un rio gustiamo il pranzo al sacco e i nostri amici a quattro zampe trovano refrigerio nelle fresche acque. Ritornati a Stolvizza in piazza dell’arrotino ci gustiamo un meritato gelato e birra, a seconda dell’età, ed apprezziamo un fuori programma: il passaggio dell’American Day, una carrellata di auto americane d’epoca. Il pomeriggio ci trasferiamo al Centro visite del parco che si trova a Prato di Resia, dove trovano spazio attrezzati laboratori con ausili biologici e multimediali per approfondire tematiche di carattere ambientale e naturalistico.
La gita si è conclusa nel tardo pomeriggio. Tutti si sono divertiti, i bambini sono stati attenti e bravi. Complimenti in particolare agli esploratori più piccoli Elena e Lorenzo per la tenacia dimostrata.
A ricordo della giornata pubblichiamo alcune foto della giornata scelte tra le centinaia di scatti del fotografo ufficiale della gita Moreno, che ha immortalato attimo per attimo questa bella avventura. Grazie a tutti.